Condividere la propria vita con degli animali è veramente bello. Lo sanno bene tutti coloro che vivono con amici a quattro zampe. Non a caso, il numero di cani e gatti che entra a far parte delle famiglie italiane è in continua crescita.
Ma quante di queste persone conoscono realmente quelli che sono i diritti e i doveri legati al benessere degli animali domestici?
Oltre al buonsenso, infatti, esistono delle vere e proprie disposizioni all’interno di ogni territorio comunale.
La tutela degli animali nel comune di Sesto Fiorentino
Ogni comune italiano, in accordo con la Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali, proclamata il 15 ottobre 1978 presso la sede dell’UNESCO a Parigi, e con la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia di Strasburgo del 1987, dispone di un proprio regolamento che riconosce e disciplina un’esistenza compatibile tra l’essere umano e gli animali domestici. In altre parole, l’Amministrazione Comunale di Sesto Fiorentino si impegna nel promuovere l’informazione e la sensibilizzazione della cittadinanza volte ad aumentare la conoscenza degli animali urbanizzati e delle loro abitudini, per una giusta e sana convivenza fra specie umana e fauna urbana.
Animali: Regolamento comunale
È attraverso 42 articoli che il Comune di Sesto Fiorentino propone il regolamento relativo alla tutela dei diritti di tutti gli animali presenti all’interno del suo territorio.
Principi generali di tutela degli animali
Nei primi articoli (da 1 a 4), troviamo i principi generali di tutela, quali le finalità, le competenze dello stesso sindaco e i diritti degli animali.
Disposizioni generali
Qui, vengono proposte le disposizioni generali: si parte dalla definizione, passando dai principi della detenzione, fino ai divieti. In questa sezione, vengono analizzati anche casi specifici, quali il possedimento di animali in proprietà confinanti con pubbliche vie, oppure altre proprietà private. Vengono passate al vaglio tristi questioni, quali l’abbandono e l’avvelenamento e, allo stesso tempo, si possono trovare informazioni circa il trasporto di animali, l’attraversamento, la vendita e la loro toelettatura.
Disposizioni per animali specifici
Dopo una presentazione del quadro generale, il regolamento comunale passa alla presentazione di disposizioni per specifici animali.
Partendo dai cani, quindi, vengono trattati temi quali:
- Attività motoria e rapporti sociali;
- Divieto di detenzione a catena;
- Accesso ai giardini, parchi ed aree pubbliche;
- Aree e percorsi destinati ai cani;
- Detenzione dei cani da guardia;
- Obblighi degli allevatori, possessori e venditori di cani a scopo di commercio;
- Confisca e sequestro amministrativo del cane.
Si passa poi ai gatti, per i quali vengono disposte le seguenti tematiche:
- Gatti liberi e colonie feline;
- Censimento delle colonie feline sul territorio;
- Attività di cura delle colonie feline e dei gatti liberi;
- Alimentazione dei gatti;
- Detenzione dei gatti di proprietà;
- Sterilizzazione;
- Cantieri;
- Custodia gatti randagi.
Fauna selvatica ed esotica
Negli articoli 30 e 31, invece, viene trattata la questione della fauna selvatica e di quella esotica. Qui, viene specificato il fatto che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato ed è tutelata nell’interesse della comunità nazionale ed internazionale ai sensi della Legge n. 157 dell’11 febbraio 1992. Pertanto, è fatto divieto a chiunque di molestare, catturare, detenere e commerciare le specie appartenenti alla fauna autoctona. Per quanto riguarda la fauna esotica, invece, questa viene accuratamente disciplinata da disposizioni comunitarie e nazionali in materia di commercio internazionale delle specie in via di estinzione. Viene pertanto tenuto conto del numero delle specie appartenenti a questa categoria e anche il come queste vengono tenute. Vietati il commercio e la detenzione di animali vivi che possono costituire pericolo per la salute o l’incolumità pubblica.
Altre specie animali
A partire dall’articolo 32, troviamo le disposizioni che riguardano le altre specie animali. Tra queste:
- I conigli da compagnia;
- Roditori domestici;
- Furetti;
- Volatili;
- Animali acquatici;
- Equidi;
- Popolazione di Columba livia varietà domestica.
Disposizioni finali
Alla fine del regolamento è possibile informarsi circa tutte quelle che sono le sanzioni, la vigilanza la confisca e il sequestro amministrativo, oltre all’incompatibilità e all’abrogazione delle norme.
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