Dallo scorso 13 agosto è attiva la nuova disciplina sui congedi parentali. Salgono da 6 a 9 i mesi di congedo con il 30% dello stipendio e viene resa permanente la possibilità, per i papà, di restare a casa con i figli per 10 giorni.
Congedo parentale
Ecco un elenco riguardo alla principali novità introdotte dal nuovo decreto:
- Il periodo di congedo indennizzato al 30%, come anticipato, sale da 6 a 9 mesi;
- I congedi possono essere utilizzati fino al 12esimo anno di vita del figlio, – e non più fino a 6 anni;
- L’importo trasmesso resta invariato;
- Spettano tre mesi, non trasferibili, a ogni genitore;
- Il periodo di astensione parentale può essere fruito in modo alternato dai genitori;
- Il congedo si estende fino a 11 mesi nel caso di un genitore solo.
Congedo di paternità obbligatorio
Dal 13 agosto, diventa strutturale il congedo di paternità obbligatorio di 10 giorni.
Questi possono essere fruiti o nei tre mesi precedenti al parto, oppure fino ai cinque mesi successivi alla nascita del bambino oppure in caso di affido o adozione. In caso di figli gemelli, il congedo si estende a 20 giorni.
I giorni di astensione per congedo di paternità sono retribuiti al 100%, – come nel caso della mamma – e possono essere usati anche in maniera non continuativa, ma non frazionati in ore.
Rimane il congedo di paternità alternativo, ovvero quel particolare congedo che scatta in caso di morte, infermità o abbandono del figlio da parte della madre.
Congedo parentale per autonomi e professionisti
Per tutti i lavoratori autonomi e professionisti viene esteso il diritto all’indennità giornaliera nei casi di gravidanze a rischio, anche fino a due mesi prima della nascita. L’indennità di maternità riguarda il periodo che va dai due mesi antecedenti la data del parto, fino ai tre mesi successivi. Il valore è l’80% dei cinque dodicesimi del reddito professionale denunciato al fisco per le professioniste e l’80% della retribuzione minima giornaliera degli operai agricoli alle lavoratrici autonome.
Congedo parentale per i datori di lavoro
Nei casi in cui la fruizione del congedo di paternità venga, in qualche modo, ostacolata dal datore di lavoro, sono state stabilite specifiche sanzioni.
Diversamente, coloro che lo concederanno, avranno la possibilità di ottenere la certificazione per la parità di genere.
Ulteriori vantaggi sono previsti anche per i datori di lavoro, – pubblici e privati – che stipuleranno accordi relativi alla priorità di accesso allo smart working a collaboratrici e collaboratori con figli fino ai 12 anni di età o senza limiti anagrafici in caso siano presenti disabilità.
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