L’accordo di secondo livello viene stipulato tra le associazioni sindacali e datore di lavoro. Il fine di questa speciale contrattazione è quello di costruire un clima aziendale sereno e positivo. Se tutto questo ti sembra utopia di Natale, sappi che non è (sempre) così.
Noi dello Studio Pieri, insieme all’impresa I’ Lustrino Servizi, abbiamo fortemente creduto nella buona riuscita di una contrattazione di questo tipo. Ed è così che, insieme all’azienda, siamo arrivati a realizzare una struttura contrattuale su misura.
Che cos’è un accordo di secondo livello?
Con Contrattazione di secondo livello facciamo riferimento a un particolare tipo di accordo che viene stipulato tra il datore di lavoro e i sindacati. Ciò permette di derogare rispetto al CCNL di riferimento.
Per casi come questo, la disciplina richiamata è quella della regolamentazione dei rapporti di lavoro subordinato. In questa, sono previsti 3 livelli al cui secondo (I CCNL – Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro), appunto, si identificata questo specifico accordo.
A parte il rispetto obbligatorio delle normative nazionali, è quello di poter derogare solo in meglio rispetto ai CCNL.
Quali sono i vantaggi generali per un imprenditore?
Tra i vantaggi generali, c’è sicuramente la possibilità di costruire un clima positivo all’interno dell’azienda, in cui i collaboratori si sentano maggiormente motivati.
Entrando più nello specifico, tra i benefici maggiori spiccano:
- la flessibilità sugli orari di lavoro;
- il limite legale dei contratti a tempo determinato;
- i vantaggi fiscali dettati dalla detassazione di premi di produzione e risultato.
Caso specifico: accordo di secondo livello con l’impresa I’ Lustrino Servizi
Intanto vi presentiamo il nostro cliente: I’ Lustrino Servizi è una nota impresa di pulizie, sia in ambito privato che industriale, che opera su Firenze, Prato e Pistoia.
Si tratta di un’impresa fortemente caratterizzata da orari di lavoro frammentari e necessità di spostamenti frequenti. Per la tipologia di servizi offerti, inoltre, l’azienda è soggetta a una programmazione del lavoro altalenante, con picchi di commesse occasionali (es. disinfestazione), stagionali (es. turismo) o commesse temporanee e non programmabili (es. pulizie di fine cantiere).
Come potrete immaginare, tutta questa discontinuità e dislocazione, si traduce in una multiforme richiesta di forza lavoro e sulla necessità di un’organizzazione interna flessibile.
Se siete arrivati fino qui, avrete sicuramente letto quelli che sono i vantaggi aziendali di una contrattazione di secondo livello. Con tutta probabilità, quindi, avrete anche già compreso le necessità che ci hanno portato alla stesura di un accordo di questo tipo. Ma noi vogliamo comunque rivederle insieme:
- L’indennità chilometrica (ovvero il rimborso che l’azienda eroga al dipendente in virtù dell’utilizzo, da parte di quest’ultimo, del proprio veicolo, per lo svolgimento dell’attività lavorativa – art. 3);
- Rintracciamento di parametri di calcolo chiari anche per i lavoratori, in alternativa all’uso dei mezzi aziendali (art. 2);
- Individuazione dell’orario di lavoro, in termini di maggior flessibilità (art. 8);
- Disciplinazione dei casi di sostituzione (art. 9) ed eventuali interventi di emergenza (art. 7);
- Causali per l’attivazione di ulteriori contratti a tempo determinato, rispetto a quelle messe a disposizione dal legislatore (art. 10).
Contrattazione di secondo livello e Welfare Aziendale
Al di fuori di questa particolare tipologia di accordo, le imprese sono costrette a versare premi a pioggia, cioè indipendentemente dai risultati aziendali e dal merito individuale.
Tassazione e premi economici, a prescindere da produttività e reddito aziendale, di certo non avvantaggiano gli imprenditori. Diremmo, piuttosto, il contrario.
Tra gli ulteriori vantaggi per la nostra azienda cliente, – attraverso l’attivazione di un accordo di secondo livello – è stata rintracciata la possibilità di derogare rispetto al CCNL, stabilendo un sistema di Welfare aziendale con premi assegnati ai collaboratori in funzione percentuale dell’andamento aziendale. Premi, inoltre, che risultano non soggetti a tassazione.
Vantaggi su misura per l’impresa I’ Lustrino Servizi e per i suoi lavoratori
Regolamentare, – in sì fatto modo – tutti questi aspetti organizzativi, ha l’obiettivo ultimo di migliorare la produttività e d’incrementare la redditività aziendale. Il tutto, coinvolgendo in maniera specifica i lavoratori.
Ed è così che, attraverso l’accordo di secondo livello, viene istituito un premio per risultato (art. 4). In altre parole, viene elargito un beneficio ai lavoratori, – a fronte del raggiungimento degli obiettivi che l’azienda si è posta. In base ai parametri individuati, i risultati del singolo lavoratore e/o di squadre di lavoratori vanno a vantaggio di tutti i dipendenti; d’altro canto, però, le negligenze e le non conformità, giocano a sfavore per tutti.
L’accordo non manca, a questo proposito, di delineare in maniera chiara e univoca quali e quelli che sono i doveri e le eventuali sanzioni disciplinari di ciascun lavoratore.
Parimenti, non vengono tralasciati i diritti dei collaboratori. A questo proposito, apposito spazio è stato dato alla formazione dei dipendenti (art.5), aspetto caro all’azienda, dal momento che al suo interno ha istituito una vera e propria scuola formativa (Lustrino Academy).
Nostro compito, – in qualità di consulenti aziendali – è stato quello di raccogliere le esigenze del cliente dettate dalla particolarità del settore in cui opera e cercare soluzioni pratiche, attraverso un dialogo costruttivo con l’associazione sindacale.
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