Sapevate che un italiano su due vorrebbe i negozi di fiducia, compresi quelli della propria città o del proprio quartiere, online?
In base ai dati rilevati da Netcomm Forum Live, con l’avvento dell’emergenza Coronavirus, è stato registrato un aumento pari al 79% della frequenza di acquisto tramite dispositivi digitali. Pertanto, essere “al passo con l’innovazione”, è diventata una necessità ambo i lati.
L’avvento dell’e-commerce
Il lockdown dello scorso marzo ha sicuramente dato una forte spinta a questa innovativa (piatta)forma di vendita. L’e-commerce, durante questo periodo, si è rivelato uno dei principali motori di generazione di consumo globale. Se non l’unico.
A differenza di quanto si supponeva, questa tendenza si è confermata vantaggiosa, per quanto riguarda le vendite, anche a seguito della quarantena nazionale. Per certi aspetti, si può dire che sia proprio cambiata la maniera di consumare da parte delle persone: lo shopping online, in breve tempo, è diventato una fra le nuove e più frequenti abitudini degli italiani.
Conseguentemente, anche le aspettative in merito sono incrementate. Tra queste, come dicevamo, anche quella di poter acquistare i prodotti del “negozio sotto casa”, direttamente da casa.
Nuovo Dpcm e nuove restrizioni: facciamoci trovare preparati
A partire dal 5 novembre sono ufficialmente entrate in vigore ulteriori restrizioni.
A seconda della zona di appartenenza, stiamo assistendo alla chiusura anticipata/totale di bar, ristoranti e attività commerciali non di necessità. Limitazioni imposte anche per quanto riguarda gli spostamenti tra comuni o regioni e divieto, salvo autocertificazione, di movimento nelle ore serali (dalle 22:00 alle 05:00).
Molte attività volte alla ristorazione si sono già organizzate attivando servizi di asporto e/o di consegna a domicilio.
E allora perché non cogliere l’occasione per realizzare un’attività e-commerce di successo?
Creare un e-commerce: 5 step da seguire
Il momento è adesso.
Questo, però, non ci deve indurre a fare scelte affrettate e disorganizzate. Per agevolarvi, ecco qui una scaletta che possa ispirare la realizzazione del vostro shopping online:
1. Seleziona bene il prodotto
Puoi scegliere di vendere tutti i prodotti, oppure fare una selezione, pensando bene a quelle che sono (o che potranno essere) le maggiori necessità del vostro target.
Allo stesso tempo, questa potrebbe essere l’occasione per farvi conoscere da una nuova fetta di clienti, come ad esempio i giovani.
2. Ricerca e organizzazione
Già prima di buttare giù un Business plan, è importante guardarsi intorno e individuare i concorrenti: con chi potreste scontrarvi? Come potrete diversificare la vostra offerta?
A questo punto, potete scrivere un business plan oppure coinvolgere un pitch in maniera tale da convogliare nel vostro progetto degli investitori.
3. Nome dell’azienda e logo
Potrete usare anche online il nome della vostra azienda e, se disponibile, realizzarne/acquistarne un dominio. A questo punto è tempo di creare un logo: scegliete qualcosa che sia facilmente memorizzabile, ma anche coerente rispetto alla vostra filosofia commerciale.
4. Ottimizzazione SEO
Per avvalersi di un buon posizionamento non solo sul mercato, ma anche rispetto ai motori di ricerca, è importante comprendere l’importanza delle parole scelte (parole chiave, descrizioni accattivanti) e delle immagini (buona risoluzione, reali e coerenti).
5. Lancio del prodotto e promozione dell’attività
Per lanciare il vostro prodotto, dovrete avere ben chiari e organizzati determinati aspetti. Tra questi, la gestione delle spedizioni e i report di vendita.
Per promuovere la vostra attività e far fruttare le vendite, allargando il ventaglio dei possibili clienti, potrebbe essere utile studiarsi le migliori strategie di marketing per quanto riguarda lo shopping online. Tra queste, segnaliamo l’email marketing (newsletter), i social media o la creazione di un blog.
Black Friday: l’occasione per far impennare le vostre vendite (online)
Ormai da qualche anno, l’ultimo venerdì di novembre rappresenta il giorno in cui lo shopping si fa più selvaggio. Stessa data che sancisce l’inizio delle spese natalizie.
Il Black Friday, quindi, non rappresenta solo l’occasione perfetta per gli amanti dello shopping, ma anche e in particolare per le stesse aziende: è proprio in questo periodo (di un giorno, un week end oppure una settimana) che si concentrano circa il 15-20% delle vendite totali annuali. Allora perché non sfruttare al meglio questa opportunità con una strategia ben studiata atta alla vendita e fidelizzazione del cliente?
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