Ci siamo: finalmente hai maturato i requisiti indispensabili per andare in pensione. Da una parte sei contento di ritirarti dal mondo del lavoro, andando a coronare un lungo percorso di soddisfazioni e sacrifici; dall’altro, però, sei un po’ preoccupato da ciò che occorre fare, adesso.
Effettivamente, il sistema pensionistico italiano è molto articolato.
Proprio per questo motivo, è importante capire bene come fare per andare in pensione, visto che dalla domanda di pensione alla liquidazione del trattamento possono trascorrere anche parecchi mesi.
Ecco cosa occorre fare per andare in pensione
Innanzitutto, occorre capire quando andare in pensione.
E, questa, è probabilmente la parte più complicata.
Da una parte, infatti, vi è il continuo inasprirsi dei requisiti necessari per la pensione (correlati all’aumentare della speranza di vita); dall’altra, si hanno ogni anno tutte le novità sulla riforma per le pensioni annunciate dal governo.
Tra queste, la pensione di vecchiaia, la pensione anticipata quota 100 e quota 41, le prestazioni agevolate come l’Ape sociale o l’opzione Donna. La verità, dietro a tanta difficoltà, è che non esiste una risposta valida per tutti sul quando andare in pensione.
Almeno per quanto riguarda il calcolo delle tempistiche di pensionamento, quindi, sarebbe davvero utile rivolgersi a un consulente in materia pensionistica, così da non rimandare ulteriormente questo momento. Soprattutto nei casi in cui non si hanno grandi cifre da parte che possano coprire un periodo più o meno lungo privo di stipendio e di pensione.
Un consulente previdenziale, infatti, può:
- Fare un’analisi circa la tua attuale situazione previdenziale;
- Fare una prima simulazione relativa a decorrenza e importo del futuro trattamento;
- Avvalersi di strumenti correttivi per ottenere la pensione nella maniera più efficace (es. ricongiunzione, cumulo, riscatto, versamenti volontari);
- Fare una valutazione circa gli istituti di pensionamento in “deroga” (es. opzione Donna, APE sociale, Quota 100, ecc.).
A differenza del quando, ben più semplice risulta essere il come andare in pensione.
Come fare domanda per andare in pensione
Una volta raggiunti i requisiti anagrafico-contributivi per andare in pensione e una volta individuata la propria tipologia di pensione, occorre presentare la domanda all’INPS.
La domanda può essere inoltrata attraverso l’area “Domande web di pensione”, nella sezione servizi web per il cittadino nel sito INPS. L’invio telematico può essere usato solo per le pensioni dirette di anzianità o vecchiaia ed è indispensabile essere iscritti al portale e dotati del PIN di accesso.
Alla domanda di pensione, poi, deve essere allegata la seguente documentazione:
- Copia del documento d’identità;
- Autocertificazione stato civile e di famiglia;
- Dati anagrafici e codice fiscale del coniuge;
- Informazioni sulla situazione assicurativa non presenti nell’estratto contributivo;
- Dichiarazione di cessazione di ogni tipo di attività di lavoro alle dipendenze di terzi.
Per tutti coloro che, invece, hanno difficoltà nell’utilizzare il servizio telematico, è possibile presentarsi direttamente alla sede INPS competente sul proprio territorio e presentare personalmente tale modello, assieme ai documenti necessari.
Insomma, la parte più difficile è arrivare al momento della pensione. Una volta ottenuti tutti i requisiti, ritirarsi dal mondo della lavoro sarà solo un passaggio.
Se comunque non ti senti sicuro e hai bisogno di qualcuno che lo renda più rapido e privo di complicazioni, ricorda che puoi sempre avvalerti di un sistema di consulenza pensionistico.
Contattaci pure per saperne di più!
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