Mancano pochissimi giorni ad Halloween (e al ponte del 1 Novembre).
Potrebbe sembrare sciocco prepararsi per festeggiarlo, – soprattutto in ufficio – e ci sarà sempre chi dice che poi “Non è nemmeno una nostra tradizione”.
Ok.
Ma avete mai provato a pensarlo in maniera diversa?
Mostri in azienda e team building
Proviamo a pensare a quello che Halloween rappresenta: un giorno in cui è possibile tirare fuori il meno bello di noi e sentirsi maggiormente disinibiti o, almeno, meno impostati. Un giorno in cui siamo tutti mostri, compreso il capo aziendale (sperando che lo sia solo per un giorno!).
Il 31 Ottobre sono tutti pronti a far paura ma, soprattutto, a ridere sopra tutto ciò che terrorizza.
Ecco perché l’azienda stessa potrebbe sfruttare quest’appuntamento annuale per incentivare il team building. Attraverso un trucco divertente, i dolcetti e un po’ di divertimento, viene a crearsi una situazione adeguata per costruire effettivi legami di amicizia. Tali amicizie, poi, possono portare relazioni di qualità sul posto di lavoro, migliorando il morale di tutti i soggetti coinvolti.
Halloween, inoltre, non è legato a nessuna religione, etnia, età o altra classificazione protetta specifica. Una festa priva di pratiche discriminatorie. Una festa che, pertanto, risulta essere perfetta anche all’interno del proprio contesto aziendale.
Halloween: come festeggiarlo in ufficio
Per prima cosa, – e questo vale per qualsiasi altra celebrazione aziendale – è importante assicurarsi che tutti o, quanto meno la maggior parte, siano d’accordo. A partire dal capo.
A questo punto, per festeggiarlo con cura, considerazione e rispetto verso i colleghi, è importante:
- Rendere Halloween sicuro e divertente sul posto di lavoro: introdurre bevande (possibilmente analcoliche) e cibi confezionati;
- Addobbare la propria scrivania o il proprio ufficio, senza compromettere la sicurezza sul posto di lavoro (ad esempio senza ostruire le uscite di sicurezza);
- Accordarsi per quanto riguarda le maschere o i travestimenti, senza obbligare nessuno a fare ciò che non si sente. Piuttosto, è possibile cercare di coinvolgere i dipendenti a porsi in maniera più aperta;
- Accordarsi per quanto riguarda la musica: playlist a tema e, soprattutto, modalità di fruizione (esempio: durante le pause);
- Non dimenticarsi le caramelle!
Altri spunti utili:
Per rendere la giornata del 31 Ottobre ancora più speciale, potreste:
- Promuovere un lavoro di squadra in cui gruppi di colleghi lavorano insieme ad un progetto frivolo e divertente;
- Individuare talenti creativi all’interno del proprio team che, altrimenti, non emergerebbero all’interno di una struttura gerarchica, in cui ognuno è relegato alle consuete attività;
- Preparare una competizione divertente, definendo regole e includendo categorie (esempio: competizioni tra squadre o individuali?).
Insomma: non abbiate paura di passare una giornata in modo diverso. Anche in ufficio!
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