La Quattordicesima pensionati 2019 è una delle misure previste dalla scorsa Legge di Bilancio (ex Legge di Stabilità) in arrivo a luglio.
Tra le novità introdotte dalla nuova normativa, vi è l‘estensione a un bacino maggiore di pensionati di questo rilevante beneficio. Non solo: i 64 enni che si sono ritirati dal mondo del lavoro e hanno un reddito fino a 1000 euro, avranno diritto all‘aumento del suddetto importo dagli attuali 504 euro a 600.
Un’ulteriore maggiorazione, a prescindere dall’età, è stata sancita dal governo anche riguardo alla no tax area pensionati a 8.124 euro. In altre parole, è stata eguagliata tale soglia tra pensionati e lavoratori dipendenti.
Ma che cos’è la quattordicesima pensionati 2019?
La Quattordicesima pensionati 2019 è la possibilità per circa 1 milione di pensionati di aumentare il proprio potere d’acquisto. Tale beneficio, prima della Legge di Bilancio, era un diritto riservato solo a chi aveva superato 64 anni di età e aveva un reddito medio basso.
Requisiti ed erogazione
La cosiddetta “Somma aggiuntiva” spetta sulle seguenti tipologie di pensione:
- Pensione di anzianità;
- Pensione di vecchiaia;
- Pensioni anticipate;
- Pensioni di invalidità e di inabilità;
- Pensioni ai superstiti.
In altre parole, per godere di questo beneficio, le pensioni devono essere erogate dall’Inps attraverso l’Ago (Assicurazione Generale Obbligatoria) oppure attraverso forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima.
In base a quanto appena detto, quindi, non hanno diritto alla Quattordicesima le pensioni di invalidità civile, pensione o assegno sociale, pensioni di guerra e rendite Inail.
L’erogazione, invece, avviene in base al calendario di pagamento Inps. Pertanto, la Quattordicesima arriverà il 1° luglio di ogni anno, insieme alla pensione dello stesso mese.
Per i pensionati che, invece, compiranno 64 anni nel secondo semestre dell’anno, la cifra spettante sarà corrisposta a dicembre 2019 e non a luglio.
Non tutti i pensionati hanno diritto alla Quattordicesima
La somma aggiuntiva, introdotta dal D.L. 81/2007, è prevista solo per i pensionati aventi i seguenti requisiti:
- Almeno 64 anni di età;
- Reddito massimo fino a 1,5 volte il trattamento minimo, ovvero non superiore la soglia di reddito 786,86 euro;
- Reddito non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo più l’importo della Quattordicesima stessa, per ricevere il beneficio in misura parziale. In altre parole, in base alle vigenti regole, un pensionato ha diritto alla 14esima parziale se il suo reddito supera le seguenti soglie:
- a). 10.220,86 euro per chi ha meno di 15 anni di contributi, che salgono a 18 per il lavoratore autonomo;
- b). 10.206,86 euro per chi ha meno di 25 anni di contributi, 28 per gli autonomi;
- c). 10.290,86 euro per chi ha versato oltre 26 anni di contributi, 28 se autonomo.
Cogliamo l’occasione per ricordare che rientrano nel calcolo del reddito dei pensionati anche i redditi da capitale soggetti alla ritenuta alla font, le rendite di affitto o che provengono da possesso di terreni e fabbricati, da cui si esclude l’abitazione principale.
Restano, invece, esclusi dal calcolo gli assegni familiari, l’indennità di accompagnamento e il TFR.
Importi Quattordicesima pensionati 2019
Come anticipato, l’importo di tale beneficio varia in base agli anni di contribuzione e al reddito. Per la precisione:
- 336 euro con almeno 15 anni di contributi come lavoratore dipendente o 18 anni se lavoratore autonomo;
- 420 euro con più di 15 anni di contributi e da oltre i 18 fino ai 28 se autonomo;
- 504 euro con oltre 25 anni di contribuzione, 28 se autonomo.
Leave a Comment